Biologa nutrizionista

Gelato si o no?

Gli ingredienti usati per la preparazione della base cremosa del gelato sono latte, panna e zucchero, cui vengono aggiunte le uova fresche o in polvere per ottenere la base gialla, che è poi il gelato gusto crema. A queste basi vengono aggiunti altri ingredienti per ottenere il gusto desiderato come cacao, caffè, frutta a semi come nocciola e pistacchi, vaniglia, frutta, oltre ad aromi e coloranti nel caso di gusti non tradizionali.

Il sorbetto alla frutta a base d’acqua, rispetto al gelato, ha un valore calorico medio inferiore ed è quindi consigliato a chi deve tenere sotto controllo il proprio peso. Inoltre, può essere consumato anche da chi è allergico o intollerante al latte e alle uova, anche se esistono in commercio gelati al gusto crema preparati senza lattosio e uova.

Il gelato non può essere considerato un sostituto di un pasto bilanciato, soprattutto perché non contiene fibra e fornisce prevalentemente zuccheri semplici e grassi saturi, anziché amidi e grassi insaturi. Al contrario, il gelato può essere inserito in una dieta equilibrata, come dessert a fine pasto o come merenda sana.

Lo svantaggio del gelato è l’alto valore calorico dato dal contenuto di zucchero e panna, oltre agli ingredienti utilizzati per creare i diversi gusti, come il cioccolato, le nocciole, le amarene, i pistacchi, questi ultimi però apportano anche grassi insaturi detti anche buoni.

Qual è, quindi, la scelta migliore?

Il consiglio potrebbe essere, per chi non ha intolleranze particolari, consumare un cono o una coppa di gelato misto, metà alla frutta e metà alla crema: crema, cioccolato, fragola, crema bianca e limone, ecc. Questo permette di completare l’apporto dei nutrienti, variare i gusti e contenere le calorie.

Alcune semplici idee per consumarlo

Il gelato, rispetto ad altri dessert, presenta una serie di vantaggi dal punto di vista nutrizionale: è fonte di calcio, proteine e vitamine; non è fritto ed ha un buon potere saziante. Tuttavia come tutti i dolciumi, andrebbe consumato con moderazione e senza eccedere con le quantità, soprattutto da chi deve tenere sotto controllo il proprio peso e la propria glicemia.