
FAQ
In questa sezione troverai le risposte alle domande più comuni che le persone si pongono prima di rivolgersi ad un nutristionista.
La durata del trattamento dipende dalla costanza del paziente nel mantenere i consigli ricevuti e, cosa molto importante, dall’attività fisica svolta.
Il primo controllo avviene dopo 3 settimane ed è fondamentale per verificare se il piano incomincia a dare i primi risultati oppure se deve essere modificato dal nutrizionista. Gli altri successivi controlli, invece, saranno dilazionati nel tempo.
Il nutrizionista prende in carico gli stili di vita di persone sane che vogliono avere maggiore attenzione per le proprie abitudini alimentari. Il dietista invece si occupa di persone con una patologia conclamata e connessa all’alimentazione .
Il paziente verrà seguito per tutto il periodo attraverso messaggi telefonici ed e- email che garantiranno la presenza costante del nutrizionista per la risoluzione di qualsiasi dubbio immediato.
Il nutrizionista prende in carico gli stili di vita di persone sane che vogliono avere maggiore attenzione per le proprie abitudini alimentari. Il dietista invece si occupa di persone con una patologia conclamata e connessa all’alimentazione.
È consigliabile portare con sé al primo incontro:
– una copia delle analisi del sangue, possibilmente recenti;
– referto di diagnosi di patologie accertate eventualmente presenti.
Possiamo rivolgerci al nutrizionista per perdere peso o, nel caso in cui ci alimentiamo poco, per ristabilire il peso forma ed evitare carenze nutrizionali.
L’incontro con il nutrizionista avrà la durata di circa un’ora, che permetterà allo specialista di conoscere il proprio paziente.
Durante la prima visita il nutrizionista esegue alcune misurazioni fisiche (altezza, peso, girovita, esame plicometrico) e raccoglie informazioni sulle abitudini alimentari e lo stile di vita della persona.